Il Vecchio e il Mare

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Descrizione

Un romanzo sulla natura e la resilienza dell’essere umano. Prefazione di Paolo Cognetti

«Questo libro ci ricorda che la nostra vecchia terra esiste ancora, è grande e meravigliosa, è là fuori per noi, e rinunciare a esplorarla, toccarla, annusarla, calpestarla, amarla, sarebbe una perdita incalcolabile per la nostra vita. Il mare è ancora là fuori, come ai tempi del vecchio Santiago e del suo pesce. È là anche per noi»dalla prefazione di Paolo Cognetti

Dopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla, il vecchio Santiago vive, nel suo villaggio e nei confronti di se stesso, la condizione di isolamento di chi è stato colpito da una maledizione. Solo la solidarietà del giovanissimo Manolo e il mitico esempio di Joe di Maggio, imbattibile giocatore di baseball, gli permetteranno di trovare la forza di riprendere il mare per una pesca che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pesce spada nei Caraibi, nella lotta, quasi letteralmente a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione sconfitta, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita. Età di lettura: da 12 anni.