La professoressa Gigetta Dalli Regoli per la prima de “L’arte all’ora del tè” il 19 novembre
Dopo il grande successo dello scorso anno, anche in questa nuova stagione 2025/2026 di Molina mon amour torna la rassegna “L’arte all’ora del tè”. Si tratta di quattro appuntamenti al Magazzino di Antonio in cui saranno serviti tè e biscotti mentre si ascolta una lezione sull’arte tenuta da esperti del settore. Appuntamento alle 17, ingresso riservato ai soci (è possibile tesserarsi in loco).
Mercoledì 19 novembre toccherà alla professoressa Gigetta Dalli Regoli inaugurare la rassegna. Nel suo incontro dal titolo “Guardare come leggere: alla scoperta di dettagli rivelatori”, la professoressa parlerà di immagini e struttura visiva, tra dettagli e significati, con l’aiuto di opere d’arte note e meno note.
Biografia della professoressa Gigetta Dalli Regoli
(fonte: Accademia Nazionale dei Lincei)
Gigetta Dalli Regoli ha compiuto i suoi studi all’Università di Pisa (laurea in Lettere in Lettere, perfezionamento presso la Scuola Normale Superiore); come professore ordinario di Storia dell’arte medievale e moderna ha insegnato nell’Università del Salento e nell’Università di Pisa. Ha svolto costante attività di ricerca e studio, pubblicando circa duecento contributi dedicati agli ambiti del Medioevo e del primo Rinascimento, ovvero alle aree del Romanico (scultura, miniatura), e a tematiche pertinenti a disegno, pittura e scultura fra Quattrocento e Cinquecento (specifici approfondimenti su Leonardo e Raffaello), compiendo ricerche presso numerosi centri europei e nelle più importanti raccolte museali; ha inoltre ampliato il suo ambito d’indagine verso settori in espansione, come i rapporti fra iconografia e stile, e fra parola e immagine.
Ha tenuto lezioni negli U.S.A. (Syracuse University, Binghamton University), a Parigi (Museo del Louvre), presso l’Università di Francoforte. Presente in numerosi Convegni nazionali e internazionali (Centro Studi Alto Medioevo, Spoleto, Centro Studi medievali, Parma, Centro Studi C.N.R., e in varie università italiane), ha partecipato attivamente alla organizzazione di mostre scientificamente qualificate.
